Gubbio è tra le più antiche città dell’Umbria, meravigliosamente conservata nei secoli e ricca di monumenti che testimoniano il suo glorioso passato. Le sue origini risalgono al culmine della civiltà degli Umbri, come testimoniano le Tavole Eugubine, sette tavole bronzee scritte in lingua umbra conservate presso il Museo Civico. Grazie alle sue prospere attività manifatturiere (specializzate nella realizzazione di maioliche), la cittadina raggiunse il suo massimo splendore nel Trecento, periodo in cui nel suo centro storico vennero realizzati capolavori architettonici che ancora oggi si possono ammirare in perfetto stato di conservazione, i quali testimoniano la potenza di questa città-stato medievale. All’inizio del Trecento risale la costruzione del superbo complesso monumentale della Piazza Grande, sostenuta da quattro grandi arcate, in prossimità della quale si trovano quasi tutti i principali edifici della Gubbio comunale, tra cui il Palazzo dei Consoli (simbolo della città e sede della Pinacoteca e del Museo Archeologico) e il Palazzo Pretorio (oggi sede del Municipio). Vivamente consigliato è lo shopping tra i negozi artigiani delle vie del centro: infatti per la sua secolare tradizione ceramistica Gubbio aderisce anche all’Associazione Italiana Città della Ceramica. Nei dintorni della cittadina è da segnalare, per il suo grande interesse naturalistico, la suggestiva Gola del Bottaccione, che conserva delle rocce in cui, secondo una teoria scientifica, si celano i segreti della scomparsa dei dinosauri, avvenuta 65 milioni di anni fa. Anche l’enogastronomia di Gubbio è di primissimo livello: il territorio di questo centro è infatti rinomato per il tartufo bianco, la qualità più pregiata e apprezzata di questo tubero.