Lucca

Lucca ha origini etrusche, anche se le testimonianze più significative risalgono all’età romana: a questo periodo si datano infatti l’anfiteatro (oggi trasformato in una piazza che ha mantenuto la caratteristica forma ellittica chiusa), il Foro (situato nell’attuale piazza San Michele) e le vie del centro storico, che hanno conservato l’ortogonalità dell’insediamento romano originario. Nel 1162 Lucca venne riconosciuta libero Comune. In età medievale l’importanza della città si consolidò sia per la sua raffinata produzione tessile (che fu il principale motivo dell’affermarsi di Lucca sui mercati europei), sia perché essa si trovava lungo l’antica via Francigena, una delle più importanti vie di comunicazione durante il Medioevo, in quanto vi transitavano i pellegrini in viaggio verso Roma. Lucca costituiva una tappa importante lungo questo cammino anche per la presenza del Volto Santo, una veneratissima reliquia che rappresenta il Cristo crocifisso e che si trova ancora oggi nel Duomo della città. Lucca è oggi una delle più importanti città d’arte d’Italia, celebre per la sua intatta cinta muraria, trasformata già a partire dalla seconda metà dell’Ottocento in piacevole passeggiata pedonale. Anche il centro storico è rimasto pressoché inalterato nel suo aspetto originario: esso racchiude moltissime opere di notevole pregio, come le numerosissime chiese medievali (Lucca è soprannominata la “Città delle Cento Chiese” proprio per i molti edifici religiosi all’interno del tessuto urbano), i campanili, le torri e i monumentali palazzi rinascimentali.